Elevata volatilità negli ultimi giorni sul mercato dei cambi, condizionati dai commenti della Fed da un lato e dall’evoluzione della situazione della Grecia dall’altro. Se le dichiarazioni della banca centrale Usa, unitamente alla momentanea attenuazione dei timori sulla Grecia dopo che nei giorni scorsi S&P's ha rimosso il creditwath dal Paese ellenico hanno contribuito a rafforzare l’euro nei confronti del dollaro, con il cambio salito a metà settimana anche sopra la soglia di 1,38, nelle ultime ore l'euro ha perso nuovamente terreno nei confronti del biglietto verde e dello yen dopo l'indiscrezione stampa secondo cui la Grecia non spera in aiuti dal vertice dell'Unione europea del 25 marzo e potrebbe per questo cercare un sostegno finanziario presso il Fondo monetario internazionale.
In caso di falso segnale e di fuoriuscita dal canale rialzista di breve (l’estremo inferiore passa in corrispondenza della MM a 14 gg a 1,3660), si creerebbero i presupposti per un ritorno della moneta unica verso i minimi di 1,3430.
strategia, long put
cw, sg p 1,40 18/06
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conteggi,
Valore intrinseco a scadenza 0,739
Ritorno atteso 60,3%
Incremento del sottostante -3,95
stop loss (base daily) -0,04
Scadenza 18/06/10
Giorni 90
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